L’Aeroporto di Trapani
Entrò in attività nei primi anni sessanta, con collegamenti per Palermo, Pantelleria e Tunisi e dal 1964 con Napoli e Roma.
Grazie alla posizione geografica strategica, dagli anni settanta la struttura conobbe un incremento dell’attività militare con la localizzazione del 37° stormo dell’AMI, di stanza presso l’area militare, zona oggi separata dallo scalo civile al fine di garantire la piena autonomia di esercizio di entrambi i soggetti.
Dopo un prolungato periodo di inattività, dal 2003 il traffico aereo ha conusciuto un sensibile incremento grazie all’istituzione di tratte sociali, attualmente attive con voli per Bari, Bologna, Cagliari, Milano Linate e Roma Fiumicino, operati dal vettore Air One.
Inoltre, dal settembre 2006, la compagnia low cost Ryanair opera giornalmente un volo con Pisa, mentre dalla primavera 2007 sono state attivate nuove rotte internazionali per Barcellona-Girona e Dublino. Il vettore Meridiana opera voli giornalieri per Pantelleria e Palermo.
Nel piano regionale del trasporto aereo siciliano, è in progetto la costituzione di due poli aeronautici: quello occidentale, costituito dagli aeroporti di Palermo e Trapani, e quello orientale, rappresentato dagli scali di Catania e Comiso.
La gestione dello scalo civile è affidata alla società Airgest, costituita nel giugno 1992 ed operativa dal gennaio 1993.
È un aeroporto militare, aperto al traffico civile nazionale, con autonome piste di volo,situato nel territorio del comune di Trapani.
DATI TECNICI
Tipologia: Aeroporto militare aperto al traffico civile autorizzato
Codice: ICAO / LICT /
Codice: IATA / TPS /
Altezza sul livello del mare: 7,60 m.
Posizione:15 Km. da Trapani
Coordinate geografiche: 37º 54" 42" N, 12º 29" 11" E
Sedime: 123 Ha
SITA: TPSAGXH
Agibilità: 24 h
Pista: RWY 13/31 dim. 2.698 mt. X 45 mt.
Categoria antincendio: 7º ICAO
Gestione e handling: AIRGEST S.p.A.